Trailer |
Halloween è alle porte e sempre di più ogni anno questa festa aumenta di popolarità. Oramai siamo quasi del tutto americanizzati. Approfittiamone per parlare un po' di cinema e dei Cult Horror, visto che da qualche anno a questa parte, invece di andare in giro a feste, preferisco ospitare alcuni amici e guardare uno o più film a tema, accompagnando il tutto con qualche buona birra.
Come potrebbe essere halloween senza La Casa di Sam Raimi? Conosciuto in tutto il mondo con il suo nome originale "The Evil Dead", è un B Movie del 1981 (il mio anno di nascita), che si è conquistato l'amore incondizionato di tutti i film-geeks e non solo. Molti degli esperti di cinema lo decantano come l'horror per eccellenza assieme ad altri classici come Halloween - La Notte delle Streghe, Non Aprite Quella Porta, L'Ultima Casa a Sinistra e tanti altri. La Casa è la storia di un gruppo di cinque ragazzi che fa una vacanza in una specie di baita isolata in mezzo ad un bosco. Dopo il ritrovamento e l'ascolto di un nastro registrato, uno elemento del gruppo viene posseduto da uno spirito maligno e da quel momento comincia un vero incubo per Ash, il protagonista, e il suo gruppo di amici.
Trailer |
Il motivo per il quale vi parlo di questa serie è che, dopo il serio e allucinato primo capitolo, il feeling generale scende gradualmente di tono, per sfociare poi nel comico e a tratti parodistico. Già questo stacco si sente in La Casa 2, per poi spaccare tutti gli argini e rende il terzo, L'Armata delle Tenebre, una pellicola che coinvolge il viaggio nel tempo, cavalieri e castelli, una mano meccanica, un'armata di non morti e uno sciame di mini-me alquanto fastidiosi. Tutti questi elementi sono miscelati in un calderone di scene al limite del demenziale che lo rendono unico e irripetibile.
Trailer |
In Italia, La Casa, ha riscosso un successo strepitoso alla seconda uscita e, prima che uscisse l'Armata delle Tenebre, tre registi italiani fecero tre differenti film chiamati La Casa 3, La Casa 4 e La Casa 5, che non si possono considerare sequel in quanto sono del tutto distaccati dai primi due di Raimi e differenti anche tra di loro. Nel frattempo in America esce una serie chiamata originariamente House, che qui esce con il nome tradotto e aumentando i numero fino a un vertiginoso 8. Tutti questi film hanno come comune denominatore una casa infestata da presenze maligne, ma non hanno nient'altro i comune. L'unico vero terzo capitolo della trilogia è L'Armata delle Tenebre, firmato da Raimi e Campbell.
La strana coppia ha lavorato a lungo per reboottare la serie e, il 9 maggio 2013, è uscito qui in Italia l'attesissimo "Evil Dead", in italiano La Casa per rendere onore all'originale. Ovviamente, essendo un amante della trilogia anni '80/'90, mi sono catapultato a vederlo. La regia di questo remake non è di Raimi, ma di Fede Alvarez, un regista uruguaiano al quale è stata data fiducia nel riportare in auge questo filone particolare dell'horror. Per Alvarez è stato il suo primo vero film e devo dire che di talento ne ha da vendere. La pellicola è come dovrebbe essere fatto un horror moderno, senza dimenticare i riferimenti agl'anni settanta e ottanta, l'epoca che ha visto nascere questo genere di film. Non vedo l'ora di vedere l'annunciato Evil Dead II.
Di certo vedere quattro film in una sola serata è un po' impossibile, specialmente se la scorta di alcol che vi accompagna è ben fornita, quindi consiglio due soluzioni. La prima è quella più hardcore: La Casa del 1981 e La Casa del 2013. In questa maniera, considerando i pro, si vede lo stacco netto che hanno i due film. Si riesce a comprendere meglio la differenza di tecniche, a cogliere meglio i riferimenti, i punti in comune e le differenze. Il contro però è che la serata risulterà pesantina a chi l'horror non piace tanto e tende ad essere impressionabile. Quindi, soluzione numero due: La Casa del 1981 e L'Armata delle Tenebre. Se la serata comincia presto e ordinate una pizza da mangiare durante la proiezione, forse fate in tempo a includere La Casa 2. In questa maniera date un po' di tregua a chi appunto ha un po' di problemi con le scene gore e potete godervi pienamente il passaggio da horror a pseudo-parodia. Buona visione!
La strana coppia ha lavorato a lungo per reboottare la serie e, il 9 maggio 2013, è uscito qui in Italia l'attesissimo "Evil Dead", in italiano La Casa per rendere onore all'originale. Ovviamente, essendo un amante della trilogia anni '80/'90, mi sono catapultato a vederlo. La regia di questo remake non è di Raimi, ma di Fede Alvarez, un regista uruguaiano al quale è stata data fiducia nel riportare in auge questo filone particolare dell'horror. Per Alvarez è stato il suo primo vero film e devo dire che di talento ne ha da vendere. La pellicola è come dovrebbe essere fatto un horror moderno, senza dimenticare i riferimenti agl'anni settanta e ottanta, l'epoca che ha visto nascere questo genere di film. Non vedo l'ora di vedere l'annunciato Evil Dead II.
Trailer |