mercoledì 8 aprile 2015

Party Journal #17

AvventuraL'Ultimo Rintocco Reboot
SistemaPathfinder
Parte Quarta

L'Hobgoblin Thurktran
E’ una limpida mattina di primavera e il sole asciuga l’umidità della pioggia torrenziale del giorno prima. La strada è più praticabile e il carro procede spedito verso valle. Appena la vegetazione si apre un po’ di più la scorta intravede verso sud una nera colonna di fumo che si alza da un paesino sulla costa. Le carte indicano Lilth come prossimo centro urbano lungo la tratta prestabilita. Il mezzorco Crakka e l’agile Gordan precedono la carovana che avanza più lentamente ed allarmati dal fumo si dirigono verso la porta nord del paese. Appena si avvicinano una figura a cavallo che indossa una grossa armatura insanguinata va incontro alla coppia. Scoprono essere Ser Egmer Chessys, capo della milizia di paese. Egli, sollevato dall’indole amichevole dei due, rivela che all'alba di quel giorno un grosso contingente Goblin, comandato dall’hobgoblin Thurktran assieme al suo fedele orgre Shund, ha attaccato l’Lilth, dando fuoco al tempio. Ser Chessys prega il gruppo di mercenari ad aiutarlo contro la minaccia dei Goblin che oramai controllano la metà sud del paesotto e continuano a uccidere e torturare gli innocenti.
E’ decisione unanime quella di aiutare l’affranto e affaticato Ser Chessys contro quelli che riconoscono essere gli assalitori e assassini della notte precedente. Per prima cosa il gruppo guidato dal capo della milizia si dirige verso Casa Daraco, la villa della conestabile di Lilth, Lady Sheila Daraco. La dimora è presa d’assedio da un folto gruppo di Goblin che danno filo da torcere agli avventurieri, ma quest’ultimi non demordono e riescono alla fine a salvare l’anziana conestabile. Ser Chessys ferito e allo stremo delle forze viene infine affidato alle sapienti cure del Dottore. Assieme a Ser Chessys ritornano ai magazzini della città dove gran parte dei popolani è nascosta, ma trovano uno spettacolo agghiacciante: donne e bambini sono stati uccisi, ma fortunatamente alcuni di loro sono riusciti a fuggire dalla malvagità dei Goblin. Degli uomini che erano rimasti come ultima disperata difesa nessuna traccia.
Ser Chessys e Lady Daraco sono sconvolti dal massacro compiuto dai Goblin. Il mercenari combattono senza sosta e si libera dell’ennesimo manipolo di assalitori e si assicura che il resto della gente sia al sicuro. Con l’intenzione di liberare il nipote di Lady Daraco, Padre Etis Ormess, presbitero del tempio del paese, il gruppo si intrufola tra le vie del paese apparentemente deserto. Arrivano al Tempio dedicato a Gozreh, ancora avviluppato dalle fiamme. Il tempio è poco più di una cappella di paese ed è colmo di fumo. Con circospezione i mercenari si addentrano nel luogo di culto alla disperata ricerca di Padre Ormess trovandolo in fin di vita intrappolato dentro ad una grossa gabbia per cani. Mentre sono indaffarati a liberare il sacerdote si accorgono di non essere soli nel tempio. Una piccola figura ammantata è in ginocchio al centro della navata e sembra essere raccolta in preghiera. La figura enigmatica sembra possedere straordinari  poteri mistici, e minaccia di morte gli eroi per poi sparire nel nulla. Gli eroi perplessi da questo incontro liberano il presbitero Etis e fuggono in fretta e furia vedendo il tempio crollare dietro di loro, eroso dalle fiamme. Dopo aver assicurato la vita di Etis e riportato a sua zia Lady Daraco, i protagonisti si incamminano verso il municipio. Con un colpo di fortuna si introducono nel palazzo senza dare nell’occhio e trovano in fretta i prigionieri, principalmente ragazzi e uomini adulti. Fatti scappare per una finestra, il gruppo si infine va verso la sala comune dove il contingente Goblin ha preso possesso dello stabile ed dove ha ammassato una parte della refurtiva. Gli eroi ha la fortuna di ascoltare una breve conversazione tra Haack, braccio destro dell’hobgoblin Thurktran e Bastel Numacek, il loro ex-compagno traditore e doppiogiochista. Un combattimento all’ultimo sangue vede vincitori Crakka, il Dottore, Edrien, Gordan,  Jasfurion e Raahl, ma sia Haack che Numacek riescono a fuggire.

Nessun commento:

Posta un commento