martedì 3 settembre 2013

Il Regno di Raybestos

Regno di Raybestos - Penisola di Hylos
Il Regno di Raybestos è una piccola parte di un nuovo progetto che ho creato dove è ambientata la mia ultima campagna di Pathfinder chiamata L'Ultimo Rintocco.
In questo blog ho creato qualche pagina che ne descrive i tratti principali (trovate quattro link dedicati in alto a destra). Ho deciso di condividerla con chiunque voglia aiutarmi a sviluppare un'intera nuova ambientazione. Per fare questo basta semplicemente iscriversi al Forum di Lost Ages e chiedere di diventare Progettatore (questo è il thread dedicato all'ambientazione dove ci sono più o meno tutti i contenuti che ho riportato anche in questo blog, e questo è il thread per i futuri sviluppatori).
Ovviamente siete tutti invitati a prelevare ogni tipo di informazione, utilizzarlo nelle vostre avventure e campagne, farlo vostro, modificarlo e cambiarlo, ma nel fare questo non è possibile ricavarne utile alcuno o pubblicarlo come di vostra appartenenza esclusiva, in quanto proprietà intellettuale del sottoscritto Nicolò Marinello (vedi Credits, Copyright & Trademark). Mi basta essere menzionato nei crediti con i link al blog e al forum, assieme ovviamente anche a tutti coloro che prenderanno parte al progetto (per farvi un'idea leggetevi l'Open Gaming License e i vari dibattiti internazionali sul Copyright e la Proprietà Intellettuale).

Se avete voglia di imbarcarvi in questa impresa,  dopo essere diventati dei Progettatori e essere entrati nella community, ricordatevi alcune semplici regole:
  1. Niente draghi. Si sono estinti più di un secolo fa. Perché questa ostilità? Sono usati dappertutto. Son diventati monotoni, scontati e noiosi. Grazie mille a Licia Troisi & Company.
  2. L'area che volete creare non può essere più ampia di 90.000 km quadrati (un quadrato dal lato di 300 km).
  3. Oltre a queste due semplici regole, l'unico ostacolo è la vostra immaginazione. Siete liberi di creare razze, mostri, oggetti magici, nuovi incantesimi e tutto quello che vi salta in testa.
Ovviamente sarebbe bello avere a bordo qualche illustratore, che si prenda la briga di disegnare scenari, città, rappresentazione di mostri e razze e tanto altro ancora. Quindi tiriamoci su le maniche. Chissà che venga fuori qualcosa di bello da condividere con l'intera comunità del GDR.

Nessun commento:

Posta un commento