Equilibrium è un film che fa pensare molto. Ambientato in un futuro post apocalittico, all'interno di una imprecisata città-stato, segue le vicende del Cleric John Preston, una specie di poliziotto di una forza speciale, che potrebbe essere paragonata a dei templari moderni. Al posto della spada però, questa divisione speciale, utilizza una complicata arte marziale che vede coinvolte pistole e tecniche di combattimento a mani nude, chiamata Gun Kata. Ma non vi ho ancora raccontato il meglio: questa società distopica è governata da una specie di "grande fratello", chiamato il Padre, il quale costringe tutti, per legge, a prendere una droga speciale che inibisce i sentimenti e le emozioni. I Cleric si impegnano nel controllo e nell'individuazione di tutti quelli che infrangono la legge dittatoriale del Padre. E da qui potete immaginare che succede poi.
Equilibrium l'ho visto per la prima volta su Sky. Ero tentato a cambiare canale, ma la presenza di Christian Bale e Sean Bean (Boromir) mi ha convito a continuare a guardare. Questo film non è per niente scontato. L'ambientazione e gli avvenimenti sono originali e curiosi. Si sente l'influenza di film come Fahrenheit 451 e le tematiche utopiche come "un mondo senza guerra", la rendono una pellicola molto interessante, che fa pensare e discutere.
La regia, il soggetto e la sceneggiatura è curata da Kurt Wimmer, che recentemente ha diretto il remake di Total Recall (che non mi è piaciuto, a dire il vero). Sono sicuro che è possibile trovarlo in DVD, BlueRay e anche su iTunes e affini. Buona visione.
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